Percepivano il reddito di cittadinanza nonostante fossero destinatari di una sentenza definitiva di condanna per associazione mafiosa. La Guardia di finanza di Bari ha denunciato 109 persone che percepivano indebitamente la misura di sostegno con un danno all’Inps di 900mila euro complessivi. Tra gli illegittimi beneficiari, un esponente di spicco di un clan attivo nel territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani, condannato anche per il tentato omicidio di un affiliato alla fazione criminale opposta. Accertata l’illegittima erogazione del beneficio ai conviventi di boss ed esponenti di primo piano dei clan baresi Capriati e Di Cosola e di quello della Bat, Cannito-Lattanzio.
Stefania Losito