Qualche giorno fa l’attacco al sito della Siae, oggi la richiesta del riscatto, ma direttamente agli artisti, anche perché la Società degli autori ed editori aveva già fatto sapere che non avrebbe pagato nulla.
Gli hacker, che hanno rubato i dati degli iscritti alla Siae, hanno inviato un sms minatorio a diversi cantanti e musicisti. “Benvenuto nel dark web”, recita il messaggio, “abbiamo tutte le tue informazioni personali e bancarie, se non vuoi che venga tutto reso pubblico paga 10 mila euro in bitcoin a questo indirizzo”.
Nella minaccia sembra ci sia anche una scadenza per il pagamento: la data sarebbe quella odierna, del 22 ottobre.
Gianvito Magistà