In Austria, in caso di nuova ondata pandemica, solo i non vaccinati andranno incontro a misure restrittive. Ad annunciarlo il cancelliere Alexander Schallenberg. “Ai non vaccinati”, ha spiegato, “deve essere chiaro che non sono solo responsabili della loro salute, ma anche di quella altrui. Non è ammissibile che il sistema sanitario venga sovraccaricato per colpa degli indecisi e attendisti”.
Attualmente in Austria sono occupati 224 posti in terapia intensiva. Al raggiungimento di quota 500 i non vaccinati non potranno più accedere a bar, ristoranti, eventi culturali e neanche a strutture sportive e per il tempo libero. Al raggiungimento di quota 600, invece, i non vaccinati potranno lasciare casa solo per andare al lavoro e per motivi di prima necessità.
Vincenzo Murgolo