Aveva 72 anni ed era malata da tempo
Ludovica Modugno, attrice e doppiatrice italiana, si è spenta a 72 anni, dopo un malore con complicazioni crescenti . Aveva speso la sua vita sui palcoscenici italiani che aveva acceso con la sua gioia e la sua voce squillante.
Dotata di umorismo straordinario, intellettuale e popolare era stata doppiatrice del bambino protagonista del film “Marcellino pane e vino”.
Fu nel film “Romeo e Giulietta” di Zeffirelli, “Le baruffe chiozzotte” di Strehler, “La segretaria” di Natalia Ginzburg diretta da Salce. Passò da Miller a Brecht, a Schnitzler, alla Maraini, a Zola, a Euripide, a Pirandello, a Ayckbourn, a Wilder (con Paolo Poli).
Il suo curriculum cinematografico si è arricchito anche di lavori con Comencini, Ponzi, Marino, Placido, Parenti, Risi, Virzì, con Checco Zalone in “Quo vado?” di Nunziante, e una volta anche in una regia di suo fratello Paolo Modugno, sempre molto vicino a lei in questi ultimi mesi.
Abbiamo sentito la voce di Ludovica dare spessore a Glenn Close, Cher, Angjelica Huston, Julie Christie, Jacqueline Bisset, Hanna Schygulla, Emma Thompson, Julianne Moore, Meryl Streep, Fiona Shaw, Charlotte Rampling.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Facebook di Checco Zalone