Il giudice di Bari ha condannato a pene comprese tra i 5 anni e i 2 anni e 8 mesi di reclusione i 9 imputati al processo sul pestaggio di uno spacciatore, avvenuto il 19 maggio 2020, da altrettanti presunti affiliati al clan Strisciuglio. Stando alle indagini, Samuele Iacobbe, 23 anni, oggi collaboratore di giustizia, è stato picchiato in casa, al quartiere Palese, sotto gli occhi della mamma, più volte palpeggiata e molestata. Alla scena ha assistito anche il padre disabile, un tempo elemento di spicco del clan. Il giovane è stato punito per aver invaso le piazze di spaccio. Il mandante, Vittorio Bruno Faccilongo, 39 anni, nonché cugino della vittima, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi di carcere. Sua suocera, Laura Loiacono, 52 anni, a due anni di reclusione, per aver rivolto minacce, anche ad altri familiari.
Michele Paldera