Avrebbero ottenuto indebitamente fondi europei destinati all’agricoltura, per dieci anni, dal 2009 al 2019, creando un’impresa fittizia e truffando l’Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura. La Guardia di finanza ha sequestrato a due coniugi di Santeramo in Colle, nel Barese, beni mobili e un immobile del valore di 30 mila euro, pari al denaro pubblico illecitamente ottenuto. Secondo le indagini marito e moglie avrebbero creato un’azienda agricola fittizia per
ottenere dall’Agea i cosiddetti titoli, commisurati al numero di ettari di terreno che viene dichiarato coltivato, che consentono a nuovi agricoltori di percepire contributi pubblici comunitari.
Gianvito Magistà