Secondo giorno ad Algeri per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’ultima missione all’estero del suo settennato al Quirinale. Il Capo dello Stato ha partecipato all’inaugurazione di un giardino dedicato al fondatore dell’Eni, Enrico Mattei nel quartiere residenziale di Hydra. Nell’occasione è stata scoperta una targa in marmo bianco intitolata all’ex presidente dell’ente idrocarburi.
Mattarella ha rivolto un appello ad Africa e Unione Europea affinché si faccia di più sul fronte dell’immigrazione. “Se non si governa questo fenomeno”, ha spiegato, “sia le nostre ragioni umanitarie che i nostri sistemi statali saranno sopraffatti”. Ad accompagnare il Capo dello Stato in Algeria il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e l’attuale amministratore delegato dell’Eni, Claudio Descalzi.
Vincenzo Murgolo