Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, potrà sposare la sua compagna Stella Moris nel carcere di Belmarsh, a Londra, dov’è detenuto dal 2019 dopo che gli Stati Uniti hanno intrapreso un’azione legale per estradarlo. Lo scrive il Guardian.
Finalmente la coppia, che si è conosciuta quando Assange viveva nell’ambasciata ecuadoriana a Londra, e che ha due figli, ha ottenuto il permesso richiesto già da tempo ma che ancora non era stato concesso.
I due erano pronti a intraprendere un’azione legale contro il direttore della prigione e il segretario alla giustizia, Dominic Raab, accusandoli di voler impedire lo svolgimento del matrimonio.
Stefania Losito