
Nuove regole in vigore da gennaio
Fioccano indiscrezioni e mezze certezze sulla riunione di oggi, in cui il Cts analizzerà le nuove norme sulla quarantena breve. Le regioni invieranno al comitato tecnico scientifica un documento in cui si chiede l’azzeramento della quarantena per le persone che hanno completato, con terza dose, il ciclo vaccinale. Le misure sono necessarie perché in molte zone d’Italia è saltato il contact tracing.
La corsa al tampone e il proliferare della variante omicron spingono le autorità sanitarie ad una riflessione; quasi certamente si arriverà ad uno stravolgimento delle regole dal 1 gennaio, per evitare un’altra paralisi del Paese, che potrebbe rivelarsi irreversibile. Pertanto, il Cts sembra orientarsi verso la quarantena breve in caso di contatto con i positivi, 3 o 5 giorni di isolamento, ma solo per chi ha ricevuto la terza dose, oppure due dosi con guarigione dal Covid. Tesi rafforzata dalle caratteristiche della variante omicron, meno aggressiva delle precedenti per chi si è vaccinato.
Michele Paldera