I sacerdoti non vaccinati non potranno distribuire la comunione. Lo ha stabilito con decreto monsignor Giacomo Cirulli, vescovo della diocesi di Teano-Calvi, in provincia di Caserta, che ha esteso il divieto anche a diaconi e laici non vaccinati vista la situazione pandemica “in costante e grave peggioramento”.
Il vescovo 69enne, nato a Cerignola in Puglia, ha anche deciso la sospensione di ogni “attività pastorale, catechistica e formativa in presenza”. Il vescovo ha richiamato le parole del Papa: “Vaccinarsi con vaccini autorizzati dalle autorità competenti è un atto d’amore”. Cirulli ha ricordato come le ostie sull’altare debbano “essere tenute rigorosamente coperte nei previsti vasi sacri”.
Anna Piscopo