Chissà quante volte i cittadini hanno preso carta e penna o riempito file excel per calcolare la pensione che prenderanno. Così l’Inps rende tutto più semplice: arriva una nuova app per conoscere il proprio futuro pensionistico. Si chiama “Pensami” (cioè “pensione a misura”), ed è un servizio di consulenza pre-login per affiancare e accompagnare gli utenti a comprendere ciò che accadrà. “L’applicativo – spiega l’Inps in una nota – si articola su tre livelli da percorrere in sequenza obbligata, che forniscono informazioni sulle prospettive di accesso alla pensione via via piu’ approfondite a fronte di domande piu’ specifiche. Al primo livello, sulla base di poche e semplici domande, il servizio fornisce informazioni sulle principali prestazioni pensionistiche alle quali il richiedente può accedere valorizzando tutta la contribuzione, con il dettaglio relativo al sistema di calcolo applicato”.
“Il secondo livello, indicando i periodi di contribuzione nelle diverse gestioni – si legge ancora – fornisce la decorrenza teorica delle prestazioni contemplate nel primo livello, nonché le ulteriori prestazioni conseguibili a carico di ciascuna gestione. Il terzo livello consente di avvalersi di alcuni istituti che influiscono sul diritto e sul sistema di calcolo delle pensioni (ad esempio, servizio militare, valorizzazione della contribuzione accreditata presso le casse professionali, ecc.) e di visualizzarne gli effetti sui propri scenari pensionistici”.
Intanto, in Italia, l’Istituto previdenziale ha calcolato che sono state 815.461 le pensioni liquidate nel 2021, in calo del 5,69% rispetto a quelle del 2020. Lo si legge nel monitoraggio sui flussi pensionamento dell’Inps secondo il quale l’assegno medio nel 2021 è stato di 1.203 euro, 34 euro in meno rispetto all’anno precedente. Calano soprattutto le pensioni ai superstiti dalle 253.654 con decorrenza 2020 alle 226.742 del 2021 (-10,61%).
Stefania Losito