I familiari di Giuseppe Satriano, il 30enne ucciso ad Ascoli Satriano il 30 settembre 2019, hanno chiesto formalmente alla Procura di Foggia la chiusura delle indagini preliminari. “Vogliamo una risposta dalla giustizia”, hanno dichiarato i legali della famiglia. Satriano è stato ucciso con un colpo di pistola alla tempia e il suo cadavere è stato ritrovato semicarbonizzato in un capannone abbandonato nelle campagne del Comune dauno. “Abbiamo il diritto di sapere”, hanno aggiunto i legali, “quali attività siano state svolte e come sono stati approfonditi gli elementi forniti fin dal primo momento dai nostri clienti”.
Vincenzo Murgolo