Gli agenti della Direzione investigativa antimafia hanno sequestrato beni per oltre 1,5 milioni di euro ad un imprenditore di Cerignola, nel Foggiano, considerato dagli inquirenti un trafficante di olio contraffatto in Italia e all’estero. L’uomo è stato in passato sottoposto a diverse misure di prevenzione. È stato accertata la sproporzione tra il reddito dichiarato e quanto realmente il suo possesso. Sequestrati anche una società di imbottigliamento dell’olio, l’opificio insieme a tre autoveicoli e tre appartamenti e diversi rapporti finanziari.
Anna Piscopo