La xylella fastidiosa, il batterio considerato responsabile del disseccamento degli ulivi pugliesi, continua ad avanzare alla velocità di circa due chilometri al mese. È quanto denunciato da Coldiretti Puglia. I primi focolai sono stati individuati, ormai alcuni anni fa, nelle campagne del Salento, tra gli uliveti a sud di Gallipoli, fino a spingersi oltre i confini della provincia di lecce. In tutto territorio continuano i lavori di piantumazione di alberi appartenenti a specie resistenti con l’obiettivo di restituire al paesaggio la propria bellezza.
Anna Piscopo