Ha 46 anni e da 18 vive immobilizzato a letto per una tetraparesi. Fabio Ridolfi, di Fermignano in provincia di Pesaro, ha deciso “di porre fine alle sue sofferenze tramite la sedazione profonda e continua”. Lo comunica lui stesso, spiega l’Associazione Luca Coscioni, tramite il puntatore oculare, in un video in cui spiega: “Da due mesi la mia sofferenza è stata riconosciuta come insopportabile. Ho tutte le condizioni per essere aiutato a morire. Ma lo Stato mi ignora. A questo punto scelgo la sedazione profonda e continua anche se prolunga lo strazio per chi mi vuole bene”.
Anna Piscopo