Sono state raccolte nel primo seno del Mar Piccolo di Taranto nonostante il divieto per l’elevata presenza di diossina e Pcb (policlorobifenili, sostanza tossica simile alla diossina, ndr). Due tonnellate di cozze sono state sequestrate nel corso di un’operazione congiunta tra il Commissariato Borgo e la Guardia Costiera, in collaborazione con l’Asl. I mitili erano a bordo di un furgone fermato per un controllo in strada Citrezze, nei pressi dei cantieri navali di Taranto. Erano destinati al mercato ittico di Bisceglie. Sono stati sequestrati e distrutti e il proprietario della ditta è stato denunciato per commercio di sostanze alimentari nocive.
Stefania Losito