Il presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato questa mattina al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La vigilia delle comunicazioni del premier al Senato con il successivo voto di fiducia è segnata da trattative a oltranza. Il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, è andato a trovare Draghi a Palazzo Chigi. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha invece riunito i parlamentari del Carroccio.
Sempre da più parti arrivano gli appelli perché Draghi resti al suo posto come quello promosso dal sindaco di Firenze, Nardella e firmato da altri 1.600 primi cittadini o quello pubblicato sul Sole 24 Ore corredato da 250 firme di industriali. Intanto il Movimento 5 Stelle rischia la spaccatura tra chi sostiene Giuseppe Conte e chi, invece, il governo.
“Le dimissioni di Draghi annunciano una maggiore incertezza politica anche se venissero evitate le elezioni anticipate. Senza di lui il risanamento di bilancio è più difficile” secondo una nota pubblicata dall’agenzia di rating Fitch.
Gianvito Magistà