E’ atteso domani l’incontro tra Renzi e Calenda dal quale nascerà la nuova unione di centro. Mentre il leader di Italia Viva rilancia un vecchio tema, caro al suo prossimo alleato: “se il centro va bene al proporzionale, Mario Draghi continuerà a fare il premier”.
A destra, Silvio Berlusconi annuncia la candidatura al Senato, nove anni dopo l’esclusione. Una rivincita personale per il leader di Forza Italia, che conferma l’accordo sulla leadership: “ chi ha più voti indicherà al Capo dello Stato il nome del presidente del Consiglio. Se sarà Giorgia Meloni sono sicuro che si dimostrerà adeguata al compito”. Torna in auge anche il nome di Giulio Tremonti, che si è detto “onorato di ricoprire il ruolo di ministro dell’Economia”.
Movimenti e prime certezze nel Movimento Cinque Stelle. Il leader Giuseppe Conte ha annunciato che sarà candidato in più collegi. Sono certe le candidature con Sinistra – Verdi di Ilaria Cucchi e del sindacalista Aboubakar Soumahoro.
Michele Paldera