E’ stato trasferito al Policlinico di Bari perché in condizioni molto gravi e problematiche, l’operaio di 26 anni di nazionalità indiana rimasto ferito ieri pomeriggio nell’esplosione verificatasi a bordo della nave cargo Asso in cui sono morti tre suoi colleghi. L’uomo ha una gamba e un piede fratturati e ustioni di secondo grado in tutta la parte superiore del corpo. Tra le persone decedute c’è anche il comandante della nave, un egiziano di 41 anni. Gli altri due morti erano anche loro indiani ed avevano 37 e 26 anni.
L’esplosione si è verificata sotto coperta mentre i quattro marittimi stavano effettuando alcuni lavori di manutenzione.
Questa mattina, intanto, il Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco Calabria ha effettuato un sopralluogo sulla nave per ricostruire la dinamica e accertare le cause dell’esplosione.
Sull’accaduto sta indagando la Squadra mobile di Crotone, su coordinamento della procura.
Stefania Losito