Sospeso l’arruolamento straordinario della Russia. Il ministro della Difesa Serghei Shoigu ha dichiarato concluse le operazioni per la mobilitazione parziale proclamata da Vladimir Putin il 21 settembre. Il leader russo ha ringraziato, senza nascondere l’irritazione per il panico scoppiato i primi giorni di arruolamento, quando ai confini si sono formate lunghe code di uomini in fuga per non andare in guerra.
Un insegnamento per il futuro in cui la Russia dovrà modernizzare tutto il sistema dei distretti militari. Duro il richiamo anche agli istruttori per il grado di preparazione dell’esercito russo, spesso in difficoltà. “Occorre fare di tutto per migliorare in tempi brevi lo sviluppo delle forze armate”, ha detto Putin. Parolo d’elogio per il settore missilistico.
Michele Paldera