
Pesanti le condanne emesse dal Tribunale di Lecce al processo di primo grado sulla morte di Mohamed Abdullah, bracciante sudanese di 42 anni, morto di fatica nei campi, il 20 luglio 2015 a Nardò mentre raccoglieva angurie. Quattordici anni è la pena inflitta all’imprenditore agricolo Giuseppe Mariano, 82 anni, e a Mohammed Alisalih, 42 anni del Sudan, che reclutava manodopera.
Michele Paldera