L’ex sindaco leghista di Foggia Franco Landella, l’ex presidente del consiglio comunale Leonardo Iaccarino, suo grande accusatore, e altre dieci persone tra ex consiglieri comunali e imprenditori sono stati rinviati a giudizio nell’ambito dell’indagine su episodi di presunta corruzione, concussione e peculato. Il Comune fu successivamente sciolto per infiltrazioni mafiose. Il dibattimento comincerà il 15 marzo 2023.
Landella è accusato di aver chiesto una tangente da 500 mila euro a un imprenditore che avrebbe voluto aggiudicarsi un appalto per l’illuminazione pubblica.
Sentenza di non luogo a procedere per gli ex consiglieri comunali Lucio Ventura, Consalvo Di Pasqua e Pasquale Rignanese. Avevano patteggiato Marianna Tucci (1 anno e 3 mesi) e Davide Saurino (1 anno).
Gianvito Magistà