Indagati ad Alberobello, nel Barese, quattro persone per truffa aggravata e frode nelle pubbliche forniture. Si tratta dell’amministratore unico e di tre dipendenti della ditta aggiudicatrice dell’appalto per lo smaltimento e trattamento dei rifiuti cimiteriali e degli pneumatici dei comuni di Alberobello e Locorotondo. I carabinieri hanno notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica di Bari nei confronti dei quattro soggetti.
Gli indagati, secondo l’imposizione accusatoria, avrebbero gonfiato il peso netto dei rifiuti al fine di ottenere compensi non dovuti. Avrebbero utilizzato una bilancia con sistema di pesatura illegale, poiché esclusivamente di tipo meccanico e pertanto suscettibile di manomissioni e non sottoposta a regolare verifica. In particolare i militari hanno attestato un eccesso di circa 50.000 kg di rifiuti rispetto a quelli effettivamente conferiti, con un indebito fatturato complessivo di oltre 10mila euro.
Michela Lopez