Almeno 40 persone hanno perso la vita e 130 sono rimaste ferite in un incidente ferroviario avvenuto nella regione centrale della Grecia. Intorno alla mezzanotte ora locale un treno passeggeri in viaggio tra Atene e Salonicco con 350 passeggeri a bordo si è scontrato con un treno merci nei pressi della città di Larissa. Tre carrozze sono deragliate e una ha preso fuoco. Lo hanno annunciato i vigili del fuoco, che stanno operando sul luogo della tragedia. Tra le 50 e le 60 persone sono disperse.
E arrivano le dimissioni del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Kostas Karamanlis. Lo riporta il quotidiano greco
Kathimerini. “Sono in politica da qualche anno, ma considero un elemento necessario della nostra democrazia che i cittadini del nostro Paese abbiano fiducia nel sistema politico. Questa si chiama responsabilità politica. Per questo rassegno le mie dimissioni dalla carica di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. E’ quello che sento il dovere di fare come minimo segno di rispetto per la memoria” delle vittime, afferma il ministro in una nota.
Secondo i media greci, si tratta del “peggior incidente ferroviario che la Grecia abbia mai conosciuto”. Sono stati mobilitati circa 150 vigili del fuoco e 40 ambulanze, affermano i soccorritori. Impiegate anche gru e altri mezzi meccanici per cercare di sgomberare i detriti e sollevare i vagoni ribaltati. “Non ho mai visto niente di simile in tutta la mia vita. Cinque ore dopo, troviamo ancora cadaveri”, ha detto un soccorritore al lavoro sul luogo dell’incidente.
I feriti sono stati trasportati negli ospedali vicini al luogo del disastro e 25 di loro sono in gravi condizioni.
I due treni, secondo ultimi dettagli, viaggiavano a grande velocità perchè non sapevano che l’altro stesse arrivando e l’impatto è stato così grave che “non è rimasto nulla delle prime due carrozze” dopo l’incidente. Lo ha raccontato un giornalista greco alla Bbc. Le squadre di soccorso stanno ora cercando di spostare i rottami delle carrozze dai binari, ma è molto difficile. “La collisione è stata così grave che le due prime carrozze sono semplicemente scomparse” ha detto.
Intanto il capostazione di Larissa è stato arrestato nell’ambito dell’indagine sull’incidente ferroviario avvenuto questa notte che ha causato, secondo il bilancio provvisorio, 38 vittime. Lo riferisce il sito di Kathimerini.
Si è tenuta anche una riunione di crisi del governo. Il ministro della Sanità, Thanos Plevris, si è recato sul posto, mentre il ministro degli Interni, Takis Theodorikakos, sta supervisionando la situazione dal centro di gestione della crisi con i capi della polizia e dei vigili del fuoco. “Il treno era in ritardo e si era fermato per qualche minuto quando abbiamo sentito un rumore assordante”, ha detto una ragazza in lacrime al sito web del media locale Onlarissa. “Abbiamo vissuto qualcosa di molto scioccante. Non sono ferito, ma sono sporco del sangue di altre persone che sono state ferite accanto a me”, ha invece dichiarato un altro passeggero, Lazos al quotidiano Protothema.
“I miei pensieri sono rivolti al popolo greco dopo il terribile incidente ferroviario che ha provocato tante vittime ieri sera vicino a Larissa. Tutta l’Europa e’ in lutto con voi. Auguro anche una pronta guarigione a tutti i feriti”, ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, aggiungendo in greco: “Siamo accanto a voi”.
Michela Lopez