Tre persone sono state denunciate nell’ambito delle indagini sull’aggressione subita a Leverano la notte tra il 24 e il 25 agosto da Antonio Paladini, proprietario di un bar vicino alla comunità Lgbt. Si tratta di un agente di polizia penitenziaria di 49 anni, in servizio a Parma, di un imprenditore di 58 anni di Leverano, e di un 69enne di Carmiano. Secondo quanto denunciato dalla vittima, dopo essersi apertamente dichiarati fascisti, lo hanno insultato e scaraventato su un tavolo. Insulti sono stati rivolti anche alla cameriera. Sono stati messi in fuga dai dipendenti di una pizzeria vicina. I tre rispondono in concorso di percosse aggravate da futili motivi e da finalità discriminatorie. Uno di loro risponde anche di apologia del fascismo.
Michele Paldera