Stava festeggiando il suo 50esimo compleanno con la moglie, ieri sera, davanti a un chiosco di bibite in viale Giotto a Foggia. All’improvviso è stato raggiunto da sette colpi di mitraglietta all’addome sparati da un killer a volto coperto, che li ha raggiunti da solo, ancora non si sa se a piedi o su un mezzo. Agostino Corvino, pregiudicato e venditore ambulante di frutta e verdura, è morto in ospedale poco dopo. Sull’asfalto i poliziotti della squadra mobile hanno recuperato 14 bossoli calibro 9 corto. La vittima era nipote del capo clan Raffaele Tolonese ed era ritenuto elemento di spicco della ‘Societa’ Foggiana’, batteria Trisciuoglio-Prencipe-Tolonese.
Venne arrestato a luglio 2013 nell’ambito dell’operazione ‘Corona’, perché accusato di associazione per delinquere di
stampo mafioso, estorsioni, ricettazioni, spaccio di stupefacenti e sequestro di persona. Gli investigatori ritengono che l’omicidio sia maturato nell’ambito della criminalità organizzata foggiana.
Con Corvino sale a 13 il numero degli omicidi nel Foggiano dall’inizio dell’anno ad oggi.
Stefania Losito