Ferito a colpi di pistola Antonello Francavilla, 44 anni, ritenuto uno dei capi della mala foggiana. Coinvolto il figlio di 16 anni, trasportato in ospedale in gravi condizioni per ferite alla testa e al torace. La sparatoria è avvenuta a Nettuno, vicino Roma, dove l’uomo sta scontando ai domiciliari una condanna a 13 anni e 4 mesi di reclusione, dopo 8 anni trascorsi in carcere. Esponente della cosiddetta “Società Foggiana”, sul suo capo pende un’altra condanna, non ancora definitiva, per estorsione. Il papà, Mario Francavilla, detto il nero, fu ucciso in un agguato nel gennaio del 1993, mentre rincasava a bordo di una citycar.
Michele Paldera