Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Agguato in Aspromonte, uccisa una dottoressa della guardia medica di Santa Cristina

Agguato nella tarda serata di ieri sulle strade del Reggino. Una donna, Francesca Romeo, medico di 67 anni, in servizio alla guardia medica di Santa Cristina in Aspromonte, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco mentre stava rientrando in auto, dopo avere finito il proprio turno, assieme al marito Antonio Napoli, anche lui medico, di 66 anni e originario di Locri, che è rimasto ferito di striscio a un braccio.
Secondo quanto emerso due persone nascoste nei terreni circostanti hanno fatto fuoco contro l’autovettura nei pressi di una curva a gomito sulla strada che collega Santa Cristina a Taurianova.

Secondo la prima ricostruzione, i sicari ahnno sparato con un fucile da posizione frontale, contro il parabrezza
dell’auto. Alla guida della vettura c’era l’uomo che ha fermato la corsa alcune decine di metri dopo il luogo dello sparo. Sul parabrezza è chiaramente visibile il foro lasciato dal proiettile. Al momento non è ancora chiaro se sia stata usata una cartuccia a pallini o a palla unica. I tecnici della polizia scientifica stanno facendo i rilievi per cercare di ricostruire la dinamica dell’agguato mentre i colleghi stanno ascoltando il marito della donna.

La vittima era originaria di Seminara, dove risiedeva con il marito, anche lui in servizio nel Csm di Palmi.
Sul luogo dell’agguato sono intervenuti anche gli investigatori della squadra mobile di Reggio Calabria che hanno
eseguito i primi rilievi e stanno cercando di ricostruire la dinamica del fatto su cui è stata aperta un’inchiesta dalla
Procura della Repubblica di Palmi.

Gli investigatori stanno cercando di capire il contesto in cui è maturato il delitto. Dalle primissime ipotesi, tutte da
verificare, sembrerebbe da escludersi l’ipotesi di una vicenda legata alla criminalità organizzata ma le indagini sono appena all’inizio.

L’ORDINE DEI MEDICI – “Siamo scioccati dalla notizia e siamo vicini alla famiglia, ai colleghi, al Presidente dell’Ordine di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano”. Così il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, commenta l’omicidio della guardia medica Francesca Romeo. “Siamo fiduciosi nel lavoro delle Forze dell’Ordine – aggiunge Anelli – per chiarire il movente. Resta il fatto che un’altra donna medico è stata uccisa mentre rientrava dal lavoro. Chiediamo tutele, chiediamo sicurezza. Non si può pensare di arginare l’abbandono del Servizio sanitario nazionale, soprattutto in terre martoriate come la Calabria, se non garantiamo condizioni appropriate per l’esercizio della professione”.
“Siamo costernati e sconvolti – afferma il Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano –
per questo omicidio, per il ferimento del collega. Tutto riporta alla memoria altri assassinii che hanno funestato la nostra sanità: Francesca Romeo è la quarta vittima calabrese. Non conosciamo ancora il movente di questo atroce delitto, non sappiamo se sia o meno legato alla Professione. Se così fosse, ancora una volta, non avremmo saputo proteggere una collega nell’esercizio della sua professione. Qualsiasi intervento sulla sanità calabrese è inutile e disperato, se non viene garantita l’incolumità dei medici, la sicurezza sul lavoro”.

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE OCCHIUTO – Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, in una nota, commenta: “La Calabria è una terra straordinaria, abitata da persone perbene, e si ribella contro i criminali e contro chi utilizza la violenza per diffondere terrore e morte. La Giunta regionale esprime sincero cordoglio alla famiglia della vittima, all’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e all’Ordine dei medici”.

Stefania Losito

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Accordo degli europei sul 5% alla Nato. Meloni: “Non toglie un euro agli italiani”. E dal documento sparisce l’ingresso di Kiev

Non si tratta di riarmo, ma di sostegno alla colonna europea della Nato. Lo spiega così la premier italiana, Giorgia Meloni, l’accordo sul 5% alla Nato…

Caro-carburanti, si attende il calo del costo della benzina dopo la tregua tra Iran e Israele

Dopo l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, a picco le quotazioni di greggio e prodotti raffinati: si attende dunque il calo del costo dei…

“La guerra di 12 giorni è finita”, l’annuncio dell’Iran. Netanyahu: “Gloriosa vittoria”. Ma proseguono i programmi nucleari

Non solo una tregua, ma “la fine della guerra di 12 giorni imposta” da Israele, è stata annunciata in un messaggio scritto indirizzato alla nazione…

Droghe, i giovani ne consumano meno ma preoccupano le nuove sostanze contenute nei cibi e nelle svapo. Crescono antidepressivi senza prescrizione

Diminuisce in Italia il consumo di droghe tra i giovani. Ma c’è un ma. Anzi due: sono i record negativi registrati dalle morti per cocaina…

Locali

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Bisceglie, timbrava il cartellino e tornava a casa: medico finisce ai domiciliari

Per mesi avrebbe timbrato il cartellino delle presenze all’arrivo in ospedale ma poi sarebbe andato via per far rientro a fine turno. Un medico in…

Made with 💖 by Xdevel