Al Bano chiude tutti i suoi profili social. Con un messaggio pubblicato poche ore fa su facebook, il leone di Cellino ha tuonato contro i “nemici haters” spiegando anche agli amici i motivi per cui è arrivato a prendere la decisione definitiva. Scrive Al Bano: “I motivi sono evidenziati dalle assurde ed inaccettabili reazioni quotidiane piene di odio, rozzezza e violenza nei miei confronti e dei miei cari.”. Continua Al Bano che ringrazia chi si occupa al suo fianco di pubblicare e spostare sui suoi profili: ” L’architetto Elena Spiga, persona a me cara da quasi 40 anni, ha seguito con amore, dignità e verità il mio profilo e in tutti questi anni tutto ciò che ha scritto è frutto della mia voglia di verità. Metterla in croce come hanno fatto i “nemici heaters” è una ingiustizia che sgomenta la mia mente e la mia esperienza di vita. La vostra è una “Democrazia” senza quelle basi di umanità e signorilità a cui attingere quotidianamente. Lo scrittore William Butler Yets ha scritto: Non previsto, per mancanza di coraggio intellettuale, che il mondo divenisse sempre più feroce. I migliori hanno perso la Fede, mentre i Peggiori ardono di passione rabbiosa!!! Dopo un infarto,una ischemia un’ edema alle corde vocali , già sconfitto ci mancava solo questa guerra inutile, disgustosa e vergognosa! Peccato ma da lassù il Buon Dio guarda e Provvede con i Suoi tempi! Buone vacanza a tutti e rilassatevi se ce la fate!”.
Al Bano ha inoltre postato le immagini di un foglio con le sue parole scritte a penna prima che dietro alla tastiera del computer, per dimostrare ulteriormente la veridicità e la paternità del post e ha concluso chiedendo a “tutti gli amministratori delle pagine che mi riguardano di rispettare questa pausa di riflessione non pubblicando più nulla”.
Qualche giorno fa Al Bano era intervenuto nella guerra dei selfie scatenata da un gruppo di haters che avevano preso di mira la sua compagna Loredana Lecciso accusata di aver pubblicato non un vero selfie con Al Bano ma un montaggio fatto ad arte con photoshop.
Angela Tangorra