Papa Francesco continua a seguire con preoccupazione la gravissima situazione umanitaria a Gaza e chiede ancora una volta che si cessi il fuoco su tutti i fronti, che si liberino gli ostaggi e si aiuti la popolazione stremata. Lo ha detto durante l’Angelus per la festa dell’Assunzione.
“Incoraggio tutti a compiere ogni sforzo perché il conflitto non si allarghi – ha aggiunto – e a percorrere le vie del negoziato affinché questa tragedia finisca presto. Non dimentichiamo: la guerra è una sconfitta”.
Non solo Gaza, il pensiero del Pontefice va a tutte le popolazioni martoriate dalle guerre, in tutto il mondo. “A Maria Regina della Pace, che contempliamo oggi nella gloria del Paradiso, vorrei affidare ancora una volta le ansie e i dolori delle popolazioni che in tante parti del mondo soffrono a causa di tensioni sociali e di guerre”, ha detto il Papa.
“Penso in particolare alla martoriata Ucraina, al Medio Oriente, Palestina, Israele, al Sudan e al Myanmar”.
Gianvito Magistà