Ci sarebbero anche Al Bano Carrisi e Samuele Bersani tra le vittime dell’attacco hacker compiuto nei giorni scorsi ai danni della Siae. È quanto emerge dalle prime verifiche degli inquirenti. Sul fatto la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per tentata estorsione e accesso abusivo a sistema informatico. Alcuni dati, pare al momento solo dati anagrafici e carte d’identità, sarebbero già comparsi sul dark web. Alcuni artisti sarebbero già stati vittime di azioni estorsive da parte degli hacker.
L’incursione telematica risale al 15 ottobre scorso. L’azione, partita da un indirizzo Ip russo, è stata rivendicata dal gruppo Everest. Sarebbero stati sottratti circa 70 giga di dati per un totale di 28mila documenti. È stato chiesto un riscatto, pari a tre milioni di euro in bitcoin, per evitarne la pubblicazione.
Vincenzo Murgolo