Ascolta Guarda

Bari, figlia di due mamme: il giudice rigetta l’istanza di cancellazione sul registro di stato civile del nome della madre non genetica

Il tribunale di Bari ha rigettato l’istanza di parziale rettifica della trascrizione sul registro di stato civile del Comune di Bari dell’atto di nascita di una bambina, figlia di due madri, nata nel 2017 negli Stati Uniti con la maternità surrogata. Nell’istanza, presentata dopo la separazione delle due donne dalla madre genetica, si chiedeva la cancellazione del nome di una delle due mamme, quella che aveva cioè soltanto prestato il consenso alla maternità surrogata. Nelle motivazioni dei giudici si legge che “dev’essere tutelato l’interesse della minore, che deve poter fruire del diritto di essere mantenuta, istruita, educata ed assistita moralmente da entrambe le persone che considera di fatto suoi genitori e che hanno concorso alla sua nascita sulla scorta di un progetto genitoriale condiviso”. Nell’atto di nascita americano c’era l’indicazione di entrambe come genitori (“parent”, in inglese), sebbene solo una presenti un legame genetico con la minore, mentre l’altra ha prestato il consenso allo svolgimento della procedura di concepimento.

Secondo i giudici baresi, sulla base anche di una sentenza della Corte Costituzionale del 2021, “il consenso alla genitorialità e l’assunzione della conseguente responsabilità nella formazione di un nucleo familiare dimostra la volontà di tutelare l’interesse del minore alla propria identità affettiva, relazionale, sociale e a mantenere il legame genitoriale acquisito nei confronti di entrambi i genitori, eventualmente anche in contrasto con la verità biologica della procreazione”.

Le due donne si erano sposate a New York nel 2016 e l’anno successivo, ricorrendo alla maternita’ surrogata (che non è consentita in Italia) hanno avuto una figlia, nata in California. L’atto di nascita fu trascritto nei registri dello stato civile del Comune di Bari un anno dopo, a firma direttamente del sindaco Antonio Decaro come delegato di stato civile. Poi la coppia si è separata e il pubblico ministero, su istanza dei nonni della bambina, i genitori della madre che aveva dato il proprio ovulo e anche il cognome, con il supporto della stessa donna, ha promosso il procedimento per chiedere la
cancellazione del nome dell’altra mamma dall’atto trascritto, eccependo la “mancanza di un legame biologico tra la madre intenzionale e la minore”. “Nessuna delle due donne – fa presente il Tribunale – ha un legame biologico con la minore, considerato che una è genitore genetico, non avendo partorito la minore ma avendole trasmesso il suo patrimonio genetico”. Nel procedimento, al fianco della madre “intenzionale”, assistita dall’avvocato Domenico Costantino, si e’ costituito il Comune di Bari.
Condividendo le ragioni di questi ultimi, i giudici, parlando di “vuoto legislativo”, evidenziano “l’importanza e l’urgenza di una tutela dell’interesse preminente della minore alla bigenitorialità, ad essere cresciuta da entrambe le persone che ne hanno voluto la nascita e che si sono assunte nei suoi confronti le relative responsabilità, senza subire le conseguenze di tardivi ripensamenti di uno dei componenti della coppia”. Anche la successiva “rottura della relazione sentimentale delle componenti della coppia genitoriale non assume rilievo – spiega il Tribunale – , poiché non fa venir meno il valore del progetto di genitorialità condivisa. Ed invero, tale progetto, superate le iniziali situazioni di conflittualita’ che caratterizzano ogni separazione, dovra’ essere comunque attuato, avendo la piccola diritto alla continuita’ del legame affettivo con entrambe le madri”.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Angelina Mango pubblica a sorpresa il nuovo album su tutte le piattaforme digitali

Ecco “Caramè”. Dal 17 ottobre il nuovo singolo “Velo sugli occhi”

 
  Diretta

Top News

Furto al Louvre, il valore dei gioielli rubati è di 88 milioni di euro

Polemiche tra la stampa e la direzione del museo sulla qualità delle teche che custodivano gli oggetti preziosi Il valore dei gioielli della Corona rubati…

Sarkozy entra in carcere, i fan intonano la Marsigliese. L’ex presidente francese sui social: “La verità trionferà”

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy stamattina entra in carcere per scontare la condanna a 5 anni per il finanziamento libico nella campagna elettorale del 2006.…

Cilento, 81enne aggredito da un cinghiale mentre raccoglie le olive con i figli: è grave

Un uomo di ottant’anni di Castellabate, in provincia di Salerno, è rimasto gravemente ferito a seguito dell’aggressione di un cinghiale mentre raccoglieva le olive sul…

Trump-Zelensky, incontro gelido. Il presidente Usa dice no ai missili a lungo raggio: “Sarebbe un’escalation”, ma il presidente ucraino spera ancora

“Spero che la guerra finisca senza che ci sia bisogno dei Tomahawk”. E’ la risposta gelida del presidente Usa Donald Trump, al presidente dell’Ucraina Zelensky,…

Locali

Gambero Rosso, il “Pashà” di Polignano a mare si conferma tra i 55 ristoranti migliori d’Italia

Si può cambiare luogo, ma la ricetta vincente di qualità e ospitalità regala gli stessi risultati. Il ristorante stellato “Pashà”, che da Conversano si è…

Mafia e droga, maxi operazione nel Salento

Maxi operazione antidroga dei carabinieri in provincia di Lecce. Sono state eseguite 20 misure cautelari, 10 delle quali in carcere nei confronti di altrettanti indagati…

Regionali, nel Pd scontro tra Amati e De Santis. “Amati è un trasformista”. “E’ fuori di testa”

Nel centrosinistra è il giorno dei veleni dopo la chiusura (quasi definitiva) delle liste del PD in vista prossime elezioni Regionali. L’ esclusione dell’ assessore…

Elezioni Puglia, nervosismo in Fratelli d’Italia a pochi giorni dalla chiusura delle liste

Una settimana fa sembrava tutto deciso. A pochi giorni dalla chiusura delle liste invece Fratelli d’Italia sembra essere stata colta da una improvvisa ansia da…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music