Spettatori emozionati al “Galleria”
“È un’emozione grandissima. Il cinema va visto al cinema, non a casa. Abbiamo trascorso tanto tempo vedendo film su Amazon Prime, Netflix, ma non è la stessa cosa”. Sono alcuni dei commenti degli spettatori che dopo sette mesi di chiusura, sono tornati al cinema.
Ieri a Bari ha riaperto lo storico “Galleria” con proiezioni in programma in sette sale: da “Nomadland” di Chloé Zhao, Leone d’Oro all’ultimo Festival di Venezia e vincitore di tre Premi Oscar – tra cui uno come miglior film – a “Il cattivo poeta” di Gianluca Jodice con Sergio Castellitto nei panni di Gabriele D’Annunzio.
Tre le fasce orarie per vedere i film con la possibilità di prenotare il proprio posto online o direttamente in loco. Casse aperte tutti i giorni dalle 15 alle 21. Parola d’ordine: sicurezza. Tutto, infatti, è organizzato in modo da consentire agli appassionati di godersi il proprio film lontani per qualche ora dalla realtà esterna e in tranquillità.
Capienza ridotta, misurazione della temperatura, utilizzo della mascherina per tutta la durata della proiezione e bar rigorosamente chiusi, sono le regole da rispettare.
“È un’emozione grandissima riaprire – ha detto Francesco Santalucia, gestore del “Galleria” – Sembra il primo giorno di scuola, non eravamo più abituati. Nel primo giorno programmazione sono venuti a trovarci soprattutto quelli più appassionati. Sono convinto che nei prossimi giorni arriveranno numerosi nuovi spettatori”.
Nella seconda metà di giugno verrà aperta anche la sala esterna – l’Arena 4 Palme – mentre lunedì 24 e martedì 25 maggio si aggiungerà alla programmazione “Bansky-L’arte della ribellione”, film documentario sulla vita dell’artista pioniere della street art, la cui identità è ancora sconosciuta.
Con il ritorno della fascia gialla, hanno riaperto anche gli altri cinema di Bari.
Il 18 maggio, in leggero anticipo rispetto ai multisala, hanno accolto il pubblico quelli che in passato erano chiamati cinema parrocchiali, oggi sale d’assai: lo “Splendor” di via Buccari, a Carrassi annesso alla chiesa del Santissimo Sacramento, e il cinema “Esedra”, in corso Sonnino, nel quartiere Madonnella. Il 19 ha riaperto i battenti “Il Piccolo” di San Spirito con spettacoli gratuiti, grazie al contributo delle Reti civiche urbane.
Per quanto riguarda gli altri multisala, lo “Showille” ha annunciato la riapertura a fine mese; ancora nessuna data invece per il “Ciaky” a Palese, inaugurato nel 2016.
Da qui il messaggio di Francesco Santalucia rivolto a tutti gli addetti ai lavori: “Sicuramente questo sarà un periodo complicato. I prossimi tre mesi sono quelli estivi, in genere cinematograficamente poco interessanti. Prendiamola come una fase di rodaggio, con la speranza che a settembre si possa ripartire molto meglio”.
Anna Piscopo