Due fisioterapisti di Bari sono stati sanzionati per 20mila euro a testa dai carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazione, perché per diverso tempo avrebbero esercitato la professione in studi risultati privi delle necessarie autorizzazioni.
I due professionisti avevano conseguimento regolarmente i titoli abilitanti però, secondo le indagini, avrebbero allestito i rispettivi studi in immobili privi dei requisiti igienico-sanitari e strutturali e delle necessarie autorizzazioni sanitarie previste per l’esercizio dell’attività”.
La Asl di Bari ha disposto l’immediata sospensione delle attività, il cui valore complessivo ammonta a circa 600.000 euro.
Gianvito Magistà
