Una bomba molotov è stata lanciata ieri sera contro la stazione dei carabinieri a Neviano, nel Leccese, in via Roma. Sarebbero stati individuati i presunti responsabili: si tratterebbe di due minorenni. Uno dei due, colui che ha lanciato l’ordigno, è stato fermato dai carabinieri. L’altro, che lo aspettava a qualche isolato di distanza, è stato invece denunciato.
Gli investigatori sono al lavoro per capire se si sia trattata di una bravata o se ci siano legami con la criminalità in risposta al blitz con cui lunedì scorso, a Neviano, un’operazione dei Carabinieri ha colpito il clan Coluccia della Scu con 15 arresti. Tra questi c’era anche l’ex sindaco Antonio Megha, accusato di essere stato eletto al consiglio comunale alle ultime amministrative acquistando i voti della malavita.
I due ragazzini sono stati identificati attraverso i filmati delle telecamere di videosorveglianza della stessa caserma e de quelle installate in alcuni esercizi commerciali della zona. Dai filmati si vede uno di loro vestito di scuro arrivare a piedi e lanciare la bottiglia incendiaria contro il muro della caserma per poi scappare e raggiungere qualche isolato dopo un altro minorenne.
Michela Lopez