
Nella notte 60 interventi dei vigili del fuoco, tra i dati più alti d’Italia
Come ogni anno il bilancio dei feriti dei botti di Capodanno è grave in Puglia, dove si sono registrati 60 interventi dei vigili del fuoco, il quarto dato più alto in tutta Italia.
Una serie di incidenti cominciata ben prima di Capodanno, il 30 dicembre, quando un bambino di dieci anni ha perso il pollice della mano sinistra e due dita della mano destra per l’improvvisa esplosione di un petardo artigianale che aveva acquistato poco prima.
Nella notte, invece, a Foggia un 17enne ha subito l’amputazione di una mano; a San Severo, invece, un 47enne ha perso quattro dita. Sono stati operati entrambi.
Nel Salento, a Gallipoli, un uomo di 47anni è stato colpito da un petardo mentre passeggiava con le figlie. Ha subito ustioni a gambe e addome. A Lecce fratture alle mani e ferite alle gambe per un 48enne.
A Oria, nel Brindisino, una sedicenne è rimasta ferita alla testa in Piazza Manfredi a causa di una scheggia partita dallo scoppio di una bomba carta. La giovane è stata già dimessa. Le forze dell’ordine sono sulle tracce di chi ha lanciato l’ordigno.
A Bari un uomo ha perso un dito della mano per lo scoppio di un petardo ed è stato ricoverato al Policlinico.
Gianvito Magistà