
Passi avanti per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue
L’Unione Europea è pronta a dialogare con gli Stati Uniti sui dazi imposti alle importazioni dal presidente Trump. Questo anche vista l’apertura del tycoon a prorogare l’entrata in vigore, fissata per il 9 luglio.
Il segretario Usa al commercio Lutnik si dice ottimista sulla possibilità di siglare nuovi accordi nella prossima settimana o due. La presidente dell’Ue von der Leyen: “Siamo pronti per un accordo. Allo stesso tempo, ci stiamo preparando all’eventualità che non si raggiunga un accordo soddisfacente. Tutte le opzioni sono sul tavolo” ha ribadito.
I 27 leader dell’Ue hanno, poi, concordato di prorogare per altri sei mesi le sanzioni contro la Russia, superando i timori che l’Ungheria potesse lasciar scadere le misure, che invece rimarranno in vigore almeno fino all’inizio del 2026. Passi avanti anche per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue.
Per quanto riguarda la situazione sul nucleare in Iran, tutti i leader europei concordano sul fatto che l’unica soluzione sono i negoziati.
È aspra, invece, la distanza su Gaza. Tutti sono d’accordo, ha sottolineato il cancelliere tedesco Merz, sulla volontà di un cessate il fuoco, ma se la Spagna invoca sanzioni, von der Leyen e altri leader si sono limitati a esprimere sdegno per la situazione umanitaria.
Gianvito Magistà