Il supporto all’Ucraina è fuori discussione, ma senza calcare la mano. Il presidente americano Joe Biden replica a Zelensky e fa sapere che non invierà caccia F16. Un no perentorio che non scoraggia l’Ucraina. In giornata, ennesima richiesta per contrastare le forze russe. C’è bisogno di almeno 200 caccia occidentali per la difesa aerea, in sostituzione degli attuali aerei sovietici, ormai obsoleti. Anche il primo ministro inglese, Rishi Sunak, è scettico sulle richieste e boccia l’ipotesi di fornire nuove armi, nello specifico gli F 16. Il premier britannico conferma solo la fornitura di armi pesanti e carri armati. Mentre giungono notizie che fanno traballare la solidità di Putin. L’ex speechwriter di Vladimir Putin, Abbas Gallyamov, rivela alla Cnn che l’economia russa è in calo; la Guerra è un fallimento. Non si esclude un colpo di stato.
Michele Paldera