Ascolta Guarda

Caivano, spari all’impazzata per i viali del Parco Verde. Don Patriciello: “Non c’è pace, torneranno ancora”

“In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’impazzata. È il terrore…”. Paura poco prima della scorsa mezzanotte nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, per una stesa, un raid con colpi di arma da fuoco sparati all’impazzata: a denunciarla su
Facebook è don Maurizio Patriciello, parroco che da anni si batte contro la criminalità.

 “La domenica volge a termine – scrive don Maurizio – manca poco più di un’ora alla mezzanotte. Per la gente della mia parrocchia non c’è pace. In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’impazzata. È il terrore. Le ‘stese’ fanno paura. Può morire chiunque. Signore, aiutaci. E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al ‘Parco Verde’ in Caivano. Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona”.

All’alba del 5 settembre, lo Stato aveva fatto vedere e sentire la sua presenza a Caivano con un’operazione interforze nella quale sono stati impiegati 400 uomini. Qualche giorno dopo è stato varato il decreto legge Caivano.

Stamattina don Maurizio scrive ancora sui social: “Notte insonne. Notte da incubi. Gli uomini con il mitra sono scappati. Ritorneranno. È certo. Nessuno sa dire quando ma ritorneranno. Intanto si vive nel terrore. Abbraccio tutti. I bambini e i vecchi. I giovani e i malati. Un abbraccio grande agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine. Stamattina si ricomincia. Siamo stanchi. Sfiniti. Ma dobbiamo raccogliere le forze. Signore, donaci la forza di non mollare. Di non arrenderci. Di non scappare. Allontana da noi la paura che ci paralizza. E moltiplica la speranza. Resta con noi, Signore. Resta con noi”.

Sul fronte delle indagini, i carabinieri sono intervenuti in viale delle Margherite. Ignoti hanno esploso almeno 19 colpi, di due differenti calibri, quindi da due armi diverse. Al momento non risultano danni o feriti. Indagini in corso per chiarire dinamica e individuare i responsabili del raid. 

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

 
  Diretta

Top News

Caro-vita, nel 2024 record di aumenti per olio d’oliva, bollette della luce e vacanze: l’analisi del Codacons

E’ l’olio d’oliva a indossare la maglia nera per i rincari nel 2024: rispetto all’anno precedente, registra un aumento medio dei prezzi del 30%. Al…

Capitale della Cultura 2027, tra le 10 finaliste ci sono tre città pugliesi e una lucana

La Giuria per la selezione della città Capitale italiana della Cultura 2027, presieduta da Davide Maria Desario, ha scelto i 10 progetti finalisti dopo aver…

Eurostat, un medico italiano su 4 ha 65 anni: sono i più vecchi dell’Unione europea

I medici italiani sono vecchi e stanchi, più che nel resto dell’Europa. Nell’Ue è infatti l’Italia il Paese con la quota record più alta di medici di…

Influenza, l’Istituto Superiore di Sanità: “Brusco aumento dei casi”. Puglia tra le regioni più colpite

Nella seconda settimana del 2025, dal 6 al 12 gennaio, si è registrato un brusco aumento del numero dei casi di influenza. È quanto emerge…

Locali

Riparava auto nel garage di casa, scoperto meccanico in pensione sconosciuto al Fisco

Tre attività completamente sconosciute al Fisco sono state scoperte dalla guardia di finanza nel Salento. In particolare, a Otranto, un ex meccanico in pensione effettuava…

Lecce, scontro mortale auto-scooter: vittima un motociclista 40enne

Incidente mortale a Lecce, su viale della Libertà. Un 40enne alla guida di uno scooter, Danilo Timo, ha perso la vita in uno scontro con…

Uccisa per errore durante sparatoria a Molfetta, due arresti per detenzione di armi

Due persone sono state arrestate dai carabinieri di Bari in relazione all’omicidio di Antonia Lopez, la 19enne uccisa per errore a Molfetta, nel Barese, nel…

Parti di veicoli industriali abbandonate in un terreno, sequestra l’area e denunciata una persona nel Brindisino

Oltre 17mila metri cubi di rifiuti speciali, pericolosi e non, tra cui veicoli industriali abbandonati, sono stati scoperti e sequestrati dalla Guardia di Finanza in…

Made with 💖 by Xdevel