
Un operaio 60enne di San Marzano di San Giuseppe, nel Tarantino, è morto folgorato mentre stava lavorando nel cantiere della nuova superstrada Taranto-Avetrana. La tragedia sarebbe avvenuta durante una gettata di cemento per coprire alcune tubazioni.
Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che la parte alta del mezzo dalla quale fuoriusciva il cemento avrebbe toccato i cavi aerei dell’alta tensione, creando la scarica elettrica e provocando la morte dell’operaio. Inutili i soccorsi del personale del 118.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato e della Scientifica. La procura di Taranto ha aperto un’inchiesta.
Gianvito Magistà