Gli americani i consumatori più appassionati di bollicine made in Italy
Il nuovo anno sarà accolto con un brindisi c he parla italiano. Nel mondo si è infatti registrato il record storico del Made in Italy per quanto riguarda lo spumante: l’export è aumentato del 29% rispetto allo scorso anno. La stima è arrivata da Coldiretti su base Istat e conferma che a fine anno saranno raggiunte esportazioni per 1,9miliardi.
Dall’analisi emerge che i consumatori più appassionati di bollicine italiane sono gli americani che, con +44% in quantità, superano gli inglesi (+12%), nonostante la Brexit. Terzo gradino del podio per la Germania. I prodotti più apprezzati nel mondo sono il Prosecco, l’Asti e il Franciacorta che ormai sfidano apertamente lo Champagne francese, tanto che proprio sul mercato dei cugini transalpini si registra una crescita del 16% delle vendite. Lo spumante italiano piace molto anche in Russia (+52%), Cina (+29%) e Giappone (+18%).
Tanto successo significa anche tante imitazioni per le bollicine italiane, ricorda la Coldiretti, fenomeno dilagante in tutti i continenti, a partire dall’Europa dove bottiglie di Kressecco e Meer-Secco tedesche vengono venduto anche sfuse alla spina nei pub inglesi. E si attende la decisione finale della Commissione Europea sulla domanda di registrazione della menzione tradizionale Prosek, il vino croato che nel nome richiama proprio la star degli spumanti tricolori. Vendite con segno positivo anche in Italia, dove con le feste di fine anno verranno stappate 85 milioni di bottiglie, in aumento del 35% rispetto allo scorso anno.
Angela Tangorra