
La mobilitazione degli studenti contro la crisi abitativa non si ferma. L’Unione degli Universitari annuncia per oggi iniziative in otto diverse città universitarie tra cui Milano, Pavia, Bologna e Roma.
“Abbiamo chiesto un censimento degli immobili inutilizzati affinché vengano messi a disposizione per gli studenti”. Così il ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, in merito al caro affitti e alla carenza di alloggi per gli studenti. “C’è un problema nel trovare immobili disponibili in provincia”, ha aggiunto la ministra che ha anche confermato “l’aumento di accessi alla Facoltà di Medicina nei prossimi anni”. Poi ha proseguito: “Ho chiesto la collaborazione a partire dal demanio, i Comuni e i sindaci delle aree metropolitane. Noi siamo arrivati qualche mese fa e abbiamo già messo sul tavolo 400 milioni sugli alloggi per gli studenti e 500 milioni per le borse di studio: è quasi un miliardo sulla legge di bilancio. Poi passeremo anche ai fondi del Pnrr. Garantiamo al momento per l’assegnazione di ulteriori 7.500 posti letto. Abbiamo 40mila posti letto. Questo è già velocizzare, ma vogliamo andare avanti su questo”.
Il presidente della Commissione Cultura e Università della Camera, Federico Mollicone ha assicurato: “Sul problema del caro-affitti presenteremo una risoluzione in Commissione Cultura e Università. Convocheremo le associazioni studentesche e i ministri competenti, così come le autorità degli enti locali e delle Regioni. Dobbiamo risolvere questo problema che affligge moltissimi studenti italiani in tutta la Nazione. A Milano in media una camera singola costa 628 euro al mese, a Bologna 467 e a Roma 452”.
Michela Lopez