Avrebbe clonato l’auto per pagare soltanto una polizza assicurativa anziché due. La guardia di finanza di Casarano, nel Leccese, ha scoperto l’ingegnoso sistema illecito ideato da un carrozziere in pensione. I finanzieri hanno scoperto che in paese circolava una Fiat Punto identica a un altro veicolo della stessa famiglia: stesso modello, serie, colore, targhe, nonché polizza assicurativa. Le verifiche hanno consentito di constatare che il veicolo clonato era dotato di targhe realizzate in vetroresina ed era privo delle targhette identificative nel vano motore, con un telaio risultato ribattuto. Di concerto con l’Autorità giudiziaria si è proceduto pertanto al sequestro dell’auto gemella e alla denuncia del carrozziere per contraffazione di certificati amministrativi e contraffazione e utilizzo di impronte dello Stato.
Stefania Losito