TSO è il nuovo singolo di Caffellatte, al secolo Giorgia Groccia, classe ’94, un’artista poliedrica: cantautrice, attrice e scrittrice, è stata capace di mettersi in gioco in vari campi.
Il brano, uscito oggi, Venerdì 21 Gennaio 2022, https://wmi.lnk.to/TSO, scritto e composto da lei, arrangiato e prodotto da Riccardo Scirè, è nato da tre frasi buttate giù sulle note dell’iPhone dopo un attacco di panico alle sei di mattina in pieno agosto a Roma.
Un brano diretto, privo di mezzi termini, privo di filtri e di buone maniere, è sicuramente uno dei brani più sinceri di Caffellatte che decide così di mettersi a nudo completamente componendo una vera e propria dichiarazione di intenti: non aver bisogno di qualcuno pur avendone molto bisogno.
Racconta un amore destinato a non durare, il forte desiderio di non sentirsi ‘una bambina’ di fronte a un sentimento fugace e al tempo stesso totalizzante, la fine di un’apatia che si trasformerà inevitabilmente in una nuova apatia post terremoto. Gli occhi e la pelle, l’alcol, i ma e i se divengono il mantra essenziale del brano, che assume forme concrete e incarna il desiderio di sentirsi sempre adolescenti e impauriti di fronte ai sentimenti, da cui a volte forse è meglio scappare a gambe levate.
Il futuro fa schifo
Mi dici sparisco
Anzi oscuro il tuo insta
Non ho bisogno di te
Ti scoperei ovunque
bevo troppo e vomito
Caffellatte è scrittrice, a maggio 2018 ha pubblicato il romanzo Blue e il volume sul rapporto tra generazioni. Caffellatte è attrice ed è musicista. Ha presentato al festival di Cannes (sezione Short film Corner) un cortometraggio indipendente in cui ha rivestito il ruolo di attrice protagonista e per il quale ha scritto la colonna sonora. Come cantautrice dal 2020 ha pubblicato diversi singoli ed è stata inserita da Spotify Italia nel programma RADAR insieme ad altri nove giovani e promettenti artisti del panorama nazionale.
Caffellatte nasce ad Acquaviva Delle Fonti (Ba), a 3 anni era il jukebox di casa. L’origine della sua passione per la musica va ricercata nei viaggi in macchina con il papà verso la Calabria con la radio che trasmetteva le canzoni del suo primo grande amore, Battiato, e poi di Concato. Poi è arrivato il rap e lo studio per la musica e nel 2016 la laurea a Lecce in Scienze e Tecniche Psicologiche. Due sono le cose fondamentali nella sua vita: la musica e la scrittura, a cui si uniscono l’intelligenza emotiva e una forte empatia che tenta sempre di incanalare in qualcosa di produttivo e, forse, di unico.
Il nome Caffellatte nasce per caso quando, su Facebook, Giorgia ha inserito accanto al suo nome la parola caffellatte. Ha usato lo stesso nickname su Instagram e da lì in poi tutti l’hanno sempre chiamata Caffellatte.