Le lucane bene per l’aria pulita, Bari per la mobilità. Male gli indicatori di rifiuti e raccolta differenziata
Trento è il capoluogo di provincia più rispettoso dell’ambiente in Italia, e quindi più vivibile da questo punto di vista. Il Sud, in particolare la Sicilia, è agli ultimi posti, ma c’è qualche piacevole eccezione. È quanto emerge dalla 30esima edizione di “Ecosistema Urbano”, il report di Legambiente realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore che prende in esame i 105 capoluoghi italiani di provincia.
Il report si basa su 19 indicatori, distribuiti in sei aree tematiche: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia.
Nella classifica generale, dopo Trento, sul podio salgono anche Mantova e Pordenone. Cosenza è la prima città del sud e ottiene un ottimo 7° posto. Poi bisogna scendere fino al 40° per trovare Lecce, città pugliese più green, che fa meglio di Milano (42°) e altre città di Emilia-Romagna e Veneto. Balzo in avanti importante per la città del barocco, che in un anno ha guadagnato ben 35 posizioni.
Al 55° posto c’è Matera. Il capoluogo lucano, Potenza, invece, è al 79°, meglio comunque di quello pugliese, Bari, che è addirittura 90°. Lecce, Potenza, Matera e Campobasso si classificano bene nelle graduatorie relative all’aria. Il capoluogo salentino è quello che in Italia ha meno polveri sottili Pm10, mentre entrambe le città lucane sono in testa con un basso indice di biossido di azoto.
Foggia e Brindisi rientrano nella top10 per i migliori consumi idrici e minor dispersione idrica. Bari va bene nel settore mobilità, dove invece Matera e Potenza sono ultime: il capoluogo pugliese è 9° in Italia per offerta di trasporto pubblico e 11° per passeggeri del trasporto pubblico locale.
Luci e ombre, infine, per l’indicatore rifiuti. Per quanto riguarda la raccolta differenziata Matera è la prima città del sud, ma soltanto al 28° posto generale. Foggia è al 104° posto, penultima. Taranto al 102° e Bari al 98°. Le lucane producono meno rifiuti pro capite: Matera è sesta, Potenza settima. Male le città pugliesi, invece, che si trovano tutte da oltre metà classifica in giù.
Gianvito Magistà