
La Puglia, con 311mila ettari, è tra le prime regioni in Italia per superfici agricole destinate a coltivazioni biologiche. A darne notizia è Coldiretti, secondo cui sono coinvolti tutti i comparti agricoli, dall’olivo (87mila ettari) ai cereali (oltre 52mila), dalla vite (quasi 21mila) agli ortaggi (quasi 11mila). Sul territorio, sempre secondo l’associazione degli agricoltori, sono presenti tre impianti di acquacoltura biologica e crescono del 3% i consumi di prodotti agroalimentari biologici nella grande distribuzione. Oggi, 23 settembre, si celebra la Giornata europea del biologico.
Tra i canali di vendita, sottolinea Coldiretti, si stanno affermando anche i mercati contadini. La Puglia è ormai vicina all’obiettivo del 25% degli ettari totali destinati a coltivazioni biologiche, previsto dalla Strategia europea ‘Farm to Form’. Il dato attuale, infatti, è pari al 23,9%. Tra i fattori alla base di questo successo c’è la fiducia dei consumatori, con un cittadino su cinque che, secondo Coldiretti, consuma regolarmente prodotti biologici ed è disposto a pagare di più per acquistarli. Il 13% dei consumatori è invece certo che, nel prossimo futuro, aumenterà la spesa per portare in tavola prodotti biologici. Quasi un terzo dei prodotti biologici acquistati è rappresentato da frutta e verdura. Seguono pasta fresca, uova, formaggi, olio e miele.
Vincenzo Murgolo