Beni per 230 mila euro sono stati confiscati dai Carabinieri ad un pregiudicato del Tarantino già condannato per associazione per delinquere di tipo mafioso, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Lecce. L’uomo apparterrebbe a un clan operante nella parte ovest del Tarantino, dedito alla commissione di numerosi reati tra i quali omicidio, estorsione, sequestro di persona e traffico di sostanze stupefacenti. La confisca è stata disposta dall’autorita’ giudiziaria in base al Codice Antimafia. I beni confiscati sono stati individuati dopo indagini economico-patrimoniali condotte dall’Arma ed estese anche al nucleo familiare dell’uomo. E’ stata verificata, spiegano i Carabinieri, “una notevole sproporzione tra i beni a loro riconducibili e i redditi dichiarati. I beni confiscati, infatti, sono terreni agricoli ed
in particolare agrumeti, sui quali era stata costruita una villa di grandi dimensioni con piscina”.
Stefania Losito