riportati a casa, dai propri affetti, sono ancora impresse nella mia mente… Cucino il ragu’ della domenica, fingo che sia tutto normale , come sempre. Giro e rigiro quel sugo, che Stella ama tanto. Smetto, lo faccio riposare e penso che ho del tempo per mettere nero su bianco i miei pensieri e, magari, ho il tempo pure di cantarli, prima di riprendere la cura del mio ragu’. Sento che e’ giusto condividere queste parole nuove con voi, scritte per voi, per me… per capire o per cercare almeno di farlo. La musica, tante volte, mi ha aiutato a comprendere, a comprendermi. Tante canzoni, quelle rimaste nel cassetto, ma vi assicuro, mi hanno aiutato tanto, anche senza essere pubblicate, senza essere dei successi. Questa no, voglio dedicarvela, per annullare le distanze e per sentirvi in questa stanza tutti. Torno al mio ragu’ e vi aspetto, aspetto che tutto torni a girare nel senso giusto come questo mio ragu’, come questa mia canzone… “.
lunghe ore passate solo ad aspettare che qualcuno sappia dire
qualcosa che faccia sperare, che questa maledetta storia sia sul
punto di finire e insieme, finalmente, noi domani torneremo a
uscire. A incontrarci per le strade, come un tempo in un locale,
con un sogno e una birra in mano e una strana gioia, qui, nel
cuore, che e’ difficile da capire perche’ sembra sia normale. Ma
da questi giorni qui tutto sara’ un po’ speciale. E intanto noi
restiamo a casa, cosi’… In quel cassetto ho molti libri e un
bel film. Facciamo finta che la’ fuori piove e che quel sole
tarda ad arrivare. Ma e’ solo tempo da rispettare. Che dici
potremmo fare l’amore? Approfittiamone per ricordare quanto e’
importante la vita insieme. E’ poco tempo! C’e’ solo da aspettare!
Ti giuro torneremo a fare l’amore… Per ora resta casa qui con
me. Per ora resta a casa. Fallo per te e per me. E per noi!”