Sono accusate di maltrattamento di bovini e cavalli le 38 persone, tra cui Diego Iacono, sindaco di Chieuti (Foggia) e diversi fantini, citate in giudizio perché coinvolte nella corsa delle Carresi di Chieuti del 2018. In quella circostanza un 78enne di Campomarino (Campobasso) venne travolto e ucciso da un cavallo. L’udienza si terrà il 6 ottobre prossimo. Lo fa sapere l’Enpa – Ente nazionale di protezione animale – che aveva presentato un esposto alla Procura dauna chiedendo accertamenti medico-veterinari, controlli antidoping sui buoi e i cavalli e l’acquisizione dei filmati relativi alla Carrese. “Ci sarà il processo – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – e finalmente una corsa assurda che viene fatta passare per folclore e tradizione potrà rivelarsi per quel che realmente è: un insensato e crudele maltrattamento nei confronti di animali che, a causa di queste manifestazioni, sono costretti a fatiche insopportabili e a correre, colpiti con violenza dai fantini, su strade inadatte fino allo stremo delle loro forze”. In merito alla presenza tra gli imputati del sindaco di Chieuti, Rocchi precisa: “se nel loro Comune vengono organizzate manifestazioni come questa, dove viene totalmente a mancare il rispetto e la tutela degli animali, i sindaci devono risponderne”. Infine l’appello della presidente nazionale Carla Rocchi: “E’ ora di dire stop a queste barbarie in cui ci si diverte infliggendo sofferenza agli animali. Lì dove non arriva l’etica e l’educazione al rispetto delle persone speriamo riesca la legge, con sentenze severe e condanne pesanti”.
Stefania Losito