Italia tutta bianca. Non ci sarebbe, infatti, un cambio di colore nemmeno per la Sicilia da bianco a giallo in base ai dati del monitoraggio settimanale ora all’esame della cabina di regia. Secondo quanto si apprende i parametri sarebbero ancora dentro le soglie. La Sicilia ha superato due soglie su tre (ossia ricoveri ordinari e incidenza), ma si sarebbe “salvata” rispetto al parametro delle terapie intensive grazie all’incremento della disponibilità dei posti letto, che le ha consentito di rimanere, seppur di pochissimo, sotto la soglia del 10% di occupazione necessaria per passare in zona gialla.
Intanto, secondo quanto rilevato dalla bozza del report settimanale di monitoraggio del ministero della Salute e Iss (Istituto Superiore di Sanità), l’indice Rt sulla diffusione del covid in Italia è sceso ancora e si attesta ad 1,1. La scorsa settimana era ad 1,27. L’ulteriore ribasso conferma una tendenza in atto già da alcune settimane (il 6 agosto era ad 1,56) e porta la replicazione del virus quasi a livelli soglia.
Nessuna regione ha superato la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva tuttavia è in aumento al 4,9%, con il numero di persone ricoverate in aumento da 322 (10/08/2021) a 423 (17/08/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 6,2%.
Infine nella bozza si conferma che la circolazione della variante delta è ormai largamente prevalente in Italia e non solo. Sarebbe associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione in tutta l’Unione Europea e in altri paesi con alta copertura vaccinale.
Michela Lopez